La sera durante il giro delle pappe
Panettone sente una cosa interessante
Due volontari stanno parlando tra loro
E dicono che esattamente 6 anni orsono
Pak era stato trovato da un signore
Soccorso e portato al rifugio con amore.
Racconta tutto ai nuovi amici e a Pandoro
E pensa a qualcosa da fare con loro
“ E’ l’anniversario di Pak al rifugio
Ed anche se ormai è già buio
Dovremmo pensare ad una festa quest’anno
In fondo è come se fosse un compleanno!
Gli faremo sul serio vedere
Che le nostre amicizie sono sincere
E che gli vogliamo bene davvero:
lo faremo felice un giorno intero!”
Tutti concordano e in gran segreto
Cercano un regalo per farlo contento
Trovano un bel sasso ed una ciotola nuova,
Una pallina verde e rosa,
Qualche crocchino molto gustoso,
un giochino delizioso
E un biscottino al gusto di topo
Incartato subito dopo.
Trovano anche dei fiocchettini
Per essere eleganti e molto carini
A questo punto si addormentano sul prato
Orgogliosi per la sorpresa che han preparato.
L’indomani mattina, allo spuntare del sole
Al rifugio c’è già un gran fervore.
Caricano tutti i regali sul carretto
Che come nascondiglio è davvero perfetto
Poi si avvicinano pianin pianino
A Pak che dorme nel suo angolino.
Con sonaglini, campanelli e qualche sasso
Fanno tutti un gran fracasso
E intonano in coro una canzoncina
Per festeggiare questa mattina!
Pak si sveglia di soprassalto
Facendo anche un grande balzo
Tutti quanti gli dicono, con quanta voce hanno
“Tanti auguri di buon compleanno!”
E gli fanno vedere il carretto
Che hanno addobbato con un fiocchetto
Ma Pak non è abituato ad avere attenzioni
E non sa ringraziare per questi bei doni
Resta lì fermo impietrito a guardare
Mentre gli altri lo invitano a scartare.
Lui che da molto tempo non si emoziona
sente un tremolio nella pancia e nella coda
una lacrima scende sul musino rosso
Ma non vuol farsi vedere commosso
Così scappa via e quando ritorna dentro
Ringrazia e poi si fa di nuovo indietro.
Questo bel gesto inaspettato e gradito
Gli ha ricordato quando è stato tradito
E che una volta era un micio amato
Socievole, gentile e molto stimato,
che il suo cuore era diventato duro
Per non soffrire più per nessuno.
La notte stessa, poco prima di sognare
I nostri amici sentono singhiozzare.
E’ Pak che pensando di non esser guardato
Piange da solo nell’angolo del prato.
Pensano e ripensano Panettone e Pandoro
E trovano allora un ultimo dono
“Pak ha bisogno di una mamma e un papà
È il desiderio più grande ma lui non lo sa.
E’ una decisione difficile ma è giusto così
Noi siamo in due mentre lui è da solo lì”.
Prendono allora il sasso della fata
E della gattina dalla coda fatata
Lo avvicinano a Pak senza farsi notare
Ma una cosa sta già per capitare:
appena posato diventa lucente
brilla ed è davvero splendente
si alza in aria e poi inizia a girare
e ancora di più a luccicare
Si apre come un fiore e per incanto
Esce una musica, che sembra quasi un canto
E tra milioni di stelline dorate
La notte si illumina e sembra già estate
Pak lo vede e non sa che fare
pensa proprio di sognare!
Quando si sveglia la mattina seguente
Ripensa a quel sogno davvero coinvolgente
Chissà perché, è strano davvero,
Ma se chiude gli occhi gli sembra vero.
Proprio quel giorno, una domenica di festa
Passa una signora di ritorno dalla messa
Si ferma davanti al rifugio aperto
A salutare suo nipote Alberto
E mentre gli parla della torta che ha fatto
Dice che le piacerebbe avere un bel gatto
Per far compagnia a lei e al marito
Nell’orto e nel bel giardino fiorito.
Vede in fondo un gatto rosso rannicchiato
Un po’ triste e trasandato
E pensa che proprio lui sarebbe perfetto
Per far le fusa sul suo letto
La signora, convinta, si dirige di là
verso l’angolo dove dorme Pak.
Lo prende in braccio e lo stringe bene
Senza che Pak capisca cosa succede
Gli stropiccia anche il musino
E dice che è molto carino
Pak è incredulo e non sa cosa dire
Perché ha visto lui, che era lì a dormire?
Quando poi gli accarezza il musetto
Capisce che lui è il gatto perfetto
“ormai è deciso, ti porterò con me
E saremo amici per sempre io e te”
Pak dapprima è un po’ spaventato
Ma poi vede gli amici che l’hanno festeggiato
Che sono tutti contenti per lui
Perché non avrà più giorni bui
E si convince che dopo tanto tempo passato
Ora qualcuno l’aveva notato
E avrebbe avuto una mamma e un papà
Per tutta quanta l’eternità.
Anche Alberto è molto contento
Che proprio Pak sia stato scelto.
Lui si fa bello e ancora non crede davvero
Che tutto questo sia proprio vero
Tutti gli animali fanno una gran festa
E salutano Pak con la testa
Gli augurano tante giornate felici
E sperano che tornerà a trovare i suoi amici.
Pak è pronto, sta lasciando il rifugio
Ma promette di tornare spesso in futuro.
E mentre tutti sono allegri in compagnia
I nostri amici si fan l’occhiolino per la magia.