giovedì 30 gennaio 2014

La pecora Beeela

C'era una volta una pecorella buffa e un po' timida di nome Beeela; ogni volta che si emozionava o si speventava inciampava e cadeva.
Per questo si sentiva un po' triste e diversa dalle altre.
 
Un giorno, mentre bruca, sente un bambino piangere dietro a un cespuglio e decide di andare a vedere.
Un po' per la fretta e un po' per l'emozione la pecorella fa un gran ruzzolone e finisce a zampe all'aria proprio di fianco al bambino in lacrime.
 
Paolino, si era infatti sbucciato il ginocchio cadendo dalla bici ma, vista la scena, dimentica il dolore e scoppia a ridere fragorosamente.
 
La pecora Beeela  è molto contenta di aver fatto felice qualcuno e capisce che il suo difetto non è poi così male e proprio grazie a questo è potuta essere di grande aiuto.
 
Da quel giorno infatti Paolino va a trovare Beeela ogni pomeriggio con i suoi amici e insieme ridono e scherzano rotolandosi nell'erba.
 
***
Crea la pecora Beeela seguendo passo passo la scheda del progetto!
Come nella storia la pecorella sarà un po' "ballerina" e buffa e ci ricorderà di apprezzarci così come siamo.
 
Nota post produzione: potete creare anche le amiche di Beeela cambiando i colori del tappo e utilizzando cotone colorato.
 

mercoledì 29 gennaio 2014

L'arte spiegata dai bambini - Boccioni, FORME UNICHE DELLA CONTINUITA' NELLO SPAZIO (1913)


Ecco la seconda opera del progetto:



Bambini di tutto il mondo dite la vostra!

- cosa rappresenta questa scultura?


Potete inviare tutto a illaboratoriomagico@gmail.com, scrivere sotto il post o su Facebook (www.facebook.com/illaboratoriomagico)

Possono partecipare tutti i bambini da 1 a 10 anni

Per chi non conoscesse il progetto... eccolo!

LA STRANA STORIA DI PANDORO E PANETTONE - capitolo 2: L'INCONTRO




Con un po’ ti timore e un pizzico di tremore

Il nostro amico si avvicina con in bocca il panettone

“Fantasma, mostro o alieno

Almeno ho il pancino pieno”.

Con il muso va a vedere

E dà un colpetto col sedere

La scatola di colpo si arresta

E lui la sposta con la testa.

D’improvviso per magia

Non è un fantasma o chicchessia

Escon fuori una zampina

Poi la testa e la codina

Ecco lui l’ha sempre detto

era proprio un bel micetto!

Molto sporco e anche bagnato

Sta lì tutto accovacciato.

Lui gli dà una leccatina

perchè è sporco anche di farina.

“Ciao micetto,

cosa fai qui tutto soletto?”
 “Cercavo un pesce e del groviera

tra gli avanzi nella pattumiera!

E tu cagnone cosa vuoi fare?

Non ci provare, non mi farò mangiare!”

Il cagnolone, un poco stupito

Guarda il gattino e lo vede ferito.
“Non ti mangerò, puoi starne certo

A papparti non mi diverto

Preferisco il panettone

Con le uvette, ed il torrone

Cosa hai fatto alla zampina?

Fatti dare una leccatina!

Così sporco non puoi davvero

Ti serve una benda o un cerotto vero”.

“stavo scappando” dice il gattino

“Da un negozio di pane e di vino!

Avevo trovato la porta aperta

E ho annusato panino e porchetta.

Sono balzato sul bancone

Per mangiarne almeno un boccone

Il proprietario quando mi ha guardato

Con una scopa mi ha sculacciato

E per scappare dalla punizione

Sono finito contro ad un portone!

Non mi sgridare, non volevo rubare

Ma solo un pochino quel pane assaggiare…

E tu cagnolone, come ti chiami?

Hai una casa e qualcuno che t’ami?”


“Sai micetto, non lo so

Io un nome proprio non ce l’ho

Non ho una casa, né mamma e papà,

vago da sempre un po’ qua e un po’ là”.

Il micetto ci pensa su

Poi volge il musetto all’insù

“Ho deciso, ti chiamerò Panettone

Perché sei buono, gentile e pacioccone”

 

Il cagnolone tutto emozionato

Guarda il micetto e gliene è molto grato

Prima senza nome non era nessuno

Ora è importante per qualcuno!

 
“E tu micetto ce l’hai un nome?”

“Mi chiaman “Vai via,

gattaccio pussa via”
Ma non credo che sia il mio vero nome

Lo dicono in tanti ma penso sia un errore..”




“Caro micino ci penserò io, che sono Panettone,




a darti proprio un bel nome


Da questo giorno ti chiamerò Pandoro,
Perché hai il pelo color dell’oro!”

E tutti fieri dei loro bei nomi

Si addormentan felici dietro ai bidoni.

venerdì 24 gennaio 2014

L'arte raccontata dai bambini - Magritte, GOLCONDA (1953)

Non resisto, inserisco subito il primo quadro e aspetto i commenti dei vostri bambini!

L'opera si chiama GOLCONDA ed è stato dipinto da Renè Magritte nel 1953

Ecco le domande:

- Cosa stanno facendo gli uomini nel quadro?
- Perché?
- Come ti senti guardando il quadro?

Non è obbligatorio rispondere alle domande... valgono tutti i commenti! :)

Potete inviare tutto a illaboratoriomagico@gmail.com, scrivere sotto il post o su facebook (www.facebook.com/illaboratoriomagico)

Possono partecipare tutti i bambini da 1 a 10 anni

Per chi non conoscesse il progetto... eccolo!




GRANDE PROGETTO: L'ARTE RACCONTATA DAI BAMBINI


Buongiorno a tutti,

è un po' che mi frulla questa idea in mente e finalmente ho deciso di realizzare qualcosa!

Mi è spesso capitato di andare visitare mostre di noti artisti e di essere rimasta un po' delusa dalla solita audioguida formale e noiosetta.

Per curiosità alla mostra di Picasso a Palazzo Reale a Milano ho cliccato sulla voce "Guida per bambini" e per magia sono entrata in un altro mondo: spiegazioni divertenti, intelligenti e con molti spunti interessanti"

Da qui la mia fumosa idea si è concretizzata: invece di spiegare l'arte ai bambini facciamocela raccontare da loro!

Cosa vede un bimbo in un quadro di Picasso o di un pittore surrealista? Di sicuro qualcosa di diverso da quello che vedremmo noi sia per questioni di età/esperienza sia per questioni di “addomesticamento scolastico”.

Mi piacerebbe davvero raccogliere le impressioni e i commenti dei bimbi davanti ai capolavori dell’arte.

 

Per questo vi chiedo il massimo aiuto e la diffusione del progetto e vi ringrazio sin d’ora per la collaborazione!!

Ogni settimana pubblicherò un quadro da “dare in pasto” ai bambini di età compresa tra 1 e 10 anni: potrete inviare le loro impressioni a illaboratoriomagico@gmail.com, sulla pagina facebook www.facebook.com/illaboratoriomagico o commentando sotto il post... senza filtri!!!

GRAZIE A TUTTI!

Sarah


giovedì 23 gennaio 2014

IL BRUCO MANGIAMELA

"C'era una volta un bruco verde che viveva in un prato; era molto ghiotto di mele e ogni volta che ne mangiava una diventava sempre più grande e bello..."

Ecco il gioco:
procuratevi un po' di tappi di sughero e, ogni volta che il vostro bimbo mangia una mela, consegnategliene uno perchè lo colori e lo decori come preferisce. Prendetevi poi una manciata di minuti per aiutarlo ad assemblare i pezzi: in questo modo il bruco diventerà sempre più lungo e insegnerà che mangiare sano è divertente!

Naturalmente assieme al bruco Mangiamela ci sono anche i suoi amici Bruco Mangiapera, tutto giallo, e Mangiacarota, tutto arancio... Ma questa è un'altra storia ;-)



Seguite passo a passo la scheda e il risultato è garantito
L'unico inconveniente è che presto il bruco diventerà lunghissimo!! :-)

Nota post produzione: mettete una goccia di colla dove sono inseriti i gancini a vite e il vostro bruco mangiamela sarà indistruttibile!

martedì 21 gennaio 2014

La strana storia di Pandoro e Panettone - Capitolo 1: Il cagnolone


In una notte di luna piena

Tutto si vede, anche di sera

Un cagnolone senza un padrone

Gironzola per strada in cerca di un boccone

Fa molto freddo, la pancia chiama

E vorrebbe tanto un maglione di lana.

Girovagando in mezzo al viale

Vede un portone: è il retro di un locale

Un uomo alto e un po’ paffuto

Apre la porta e si mette seduto

È molto stanco perché fino ad ora

Ha cucinato e servito ogni cosa

C’è tanta gente e la notte di Natale

Tanti hanno cenato nel suo locale.

Ora che han tutti la pancia piena

Lui rassetta piegando la schiena.

Porta fuori gli avanzi di portata

Un po’ di polpette e un po’ di insalata.

Per il nostro amico la torta alla vaniglia

Sembra proprio una gran meraviglia!

Tutto vien buttato in fondo al bidone

E si sente anche un grande rumore!

Ma il cucciolone non si fa intimorire

Perché ha davvero fame da morire

E quando il signore torna dentro al portone

Si tuffa a capofitto a mangiare il panettone.

Mentre si gode il suo bel pasto

Vede una scatola un poco più in basso

Quando si avvicina per vedere se è piena

Questa si muove di gran carriera

Certo che questo è un gran mistero

Le scatole son ferme, questo è vero

Ma questa cammina e ora si avvicina

Sarà un fantasma uscito dalla cantina?
 
 

giovedì 16 gennaio 2014

Il pastello a cera fatato

 

 
Eccoci alla prima puntata della storia di due amici in cerca di mamma e papà
Appuntamento ogni settimana qui sul blog!
 
Puoi salvare e stampare la puntata o richiedere il pdf a illaboratoriomagico@gmail.com
 
 
 

BENVENUTI!

Benvenuti nel laboratorio magico! in questa pagina vorrei raccogliere storie e idee per piccoli e grandi progetti da realizzare con i bambini.  rimbocchiamoci le maniche e iniziamo!