giovedì 26 gennaio 2017

Pandoro, panettone e la balena che voleva volare - Capitolo 7: Miss Maddalèn



Capitolo 7: Miss Maddalèn

“Signora Maddalena, scrivo per una rivista

La più bella che si sia mai vista

Si tratta di un giornale molto famoso

Io sono un giornalista e mi chiamo Pandoro.

La abbiamo notata per il suo grande stile

Si vede che si sa molto ben vestire!”

Dice il nostro amico con fare accattivante

Anche se si tiene un pochino distante.

Prima ancora che finisca di parlare

La medusa si fa avanti e dice: “inizia a registrare”.

Son Maddalena, una medusa molto estrosa

E vesto spesso in maniera assai vistosa

Sono una stilista di gran fama mondiale

Ma anche su Marte pare sia niente male.

Le mie creazioni son di qualità,

le dovrebbero avere tutte le celebrità.

Dovrei essere invitata alle sfilate e ai gran galà

A firmare autografi a tutti di qua e di là”.

Dice la medusa con sguardo sognante

Danzando da una e dall’altra parte.

“Grazie Miss Maddalèn, lei è molto affascinante

E il suo pensiero e davvero illuminante!

Il mondo della moda ha bisogno di lei

E di tutti quanti i suoi abiti, direi!”

Afferma Pandoro con fare soddisfatto,

fiero del lavoro appena fatto.

“Miss Maddalèn!!! Che gran trovata”

Esclama la medusa con aria trasognata

“Sarà questo il mio nome d’arte,

bello, originale ed elegante!

D’ora in poi chiamatemi così

Lo farò scrivere qui e anche lì


Lo farò mettere su etichette e sciarpe

Sulla mia insegna e su tutte le scarpe!

Il mio negozio sulla barca nel mare

Sarà il più bello di tutto il reame!”

Panettone e Maria si guardano stupiti

Ma a dire il vero anche un po’ divertiti.

Prosegue nella sua intervista Pandoro

Non curandosi affatto di loro:

“Miss Maddalèn, una sua fan ci scrive

Ma non sappiamo nemmeno dove vive

Dice che è triste e non sta molto bene

E forse lei può alleviare le sue pene.

E’ una balena e si chiama Maya,

l’ha forse vista in qualche baia?”

“Mi dispiace, non la conosco di persona

Ma so che le balene si trovano qui in zona

Non proprio a riva certamente

Ma si possono raggiungere facilmente.

Dovreste usare una barchetta a motore

Ed andare dritti per almeno 2 ore

Svoltare a destra alla boa blu grande

Poi a sinistra non molto distante”

Grazie Miss Maddalèn, ci ha aiutato molto

E di certo non scorderemo il suo volto”

Dice Maria prima di salutare

E di rimettersi in fretta a cercare.

“Aspettate, carissimi, non potete scappare

Ho degli omaggi che vi vorrei regalare:

Per lei, Pandoro,

un cappello color oro

per lei, Panettone,

uno verde e marrone

e per lei, signorina

questa splendida sciarpina.

Per la mia fan Maya la balena

Vorrei qualcosa che allevi la sua pena:

Ho pensato a questo strano fiocchettino

Così da strapparle per lo meno un sorriso”.

“Grazie di tutto, cara Medusa

Vedrà che tra poco diventerà famosa!

Se lo merita certamente

Perché ha un carattere sorprendente”

Dice Pandoro concludendo l’intervista

E ben presto la perdono di vista.
 
 
 
 

mercoledì 18 gennaio 2017

Pandoro, panettone e la balena che voleva volare - Capitolo 6: Che la ricerca abbia inizio!


Capitolo 6: Che la ricerca abbia inizio!

Eccolo veloce fa il suo giro per la posta

Nuota, si muove e si volta senza sosta

Conosce tutti gli abitanti uno a uno

E non gli sfugge mai neanche un paguro.

Suona e consegna centinaia di buste

Sempre in orario le porta proprio tutte!

Mentre sfreccia veloce come una saetta

Si trova davanti al musino una zampetta:

E’ Maria che con gran velocità

Gli segnala di star fermo là.

Morino si arresta e trattiene la sua borsa:

chi aveva osato fermare la sua corsa?

Un po’ sorpreso per esser stato interrotto

Gira attorno alla zampa che gli ha bloccato il percorso

Ma proprio mentre decide di ripartire velocemente

Sente una voce che conosce certamente:

“Morino, amico mio, abbiamo un problema

Devi aiutarci a rintracciare una balena!”

“Ciao Maria, rivederti è un piacere

Ma sai che devo compiere il mio dovere

Non posso fermarmi molto ma per te farò una sosta

Poi riprenderò perché la strada è ancora molta”.

Dice con voce forte e squillante Morino

Felice di fermarsi perché in giro sin dal mattino.

“Ti presento i miei amici Panettone e Pandoro:

sono qui proprio per loro;

Hanno trovato una lettera nel mare

Per una balena da aiutare

Si chiama Maya, è molto triste e la vorremmo trovare

Ma non sappiamo dove in mezzo a questo grande mare”.

Morino apre la sua borsa a tracolla

Così zeppa che lui quasi barcolla

Cerca e tira fuori un grande libro arancione

Pieno di indirizzi e con qualche annotazione.

Scorre le pagine fino alla B di Balena

E ne trova più di una pagina piena.

“Balena Anna, Balena Sissy, Balena Tito…

Maya non c’è e l’elenco è finito!”

Dice sconsolato il cavalluccio marino

Che sperava di dare almeno un aiutino.

“Forse Maya non è nella mia zona di passaggio

O forse di recente se n’è andata in viaggio.

Potreste chiedere ad una mia conoscente

Che ha contatti con moltissima gente

Abita oltre questa spiaggia dorata,

Vicino agli scogli e a una barca datata.

Si chiama Maddalena ed è una medusa

Attenti al suo veleno ma quasi mai lo usa.

“Grazie Morino per il tuo prezioso aiuto

Saremo lì in meno di un minuto!”

Così dicendo Pandoro, Panettone e Maria

Salutano il postino e corron subito via.

Veloci arrivano al punto indicato da Morino:

una barca e uno scoglio nero corvino.

Si avvicinano all’acqua che lì è più profonda

E proprio in quel momento arriva una grand’onda:

Li bagna tutti e tre e soprattutto Maria

Che era stata dalla parrucchiera, mamma mia!

Asciugati subito dalla brezza e dal sole

Cercano la medusa in ogni dove.

“Maddalena non si trova, abbiamo controllato”

Dice Pandoro un pochino turbato.

Proprio in quel momento si vede improvvisamente

Una medusa che nuota velocemente

Emerge dall’acqua con occhiali da sole rosa

E una collana di conchiglie e sassi viola

“Chi mi ha cercata, siete della TV?

Oppure forse della rivista “Bijoux”?

Sapevo che prima o poi sarei stata notata

E per la mia bellezza sarei stata intervistata.

Sono una stilista, son sempre alla moda

E per venir da me i miei fan fanno la coda.

Oggi in verità ho davvero molta fretta

Ma se siete giornalisti vi posso dare retta”.

Panettone e Maria si guardano stupiti:

quella tipa strana li ha proprio colpiti.

Stan per fare la domanda ma vedon Pandoro già pronto

Con un taccuino e lucidato di tutto punto

Un legnetto come un microfono vero

Tutto impettito e tutto fiero:

“Sono un giornalista e da molto sono in lista..”

Ed è così che inizia l’intervista…