Idea facile facile per addobbare casa e giardino ad Halloween: il fantasma formaggino (che si spalma sul panino!)
venerdì 31 ottobre 2014
venerdì 10 ottobre 2014
Gli occhiali magici (per cambiare prospettiva)
Prendiamo una mela e appoggiamola sul tavolo.
Cosa ci viene in mente?
"Che buona"
"Sembra molto succosa"
"Me la mangerò tra poco"
"...."
Ma cosa direbbe la strega di Biancaneve della stessa mela? Di certo non che se la vorrebbe mangiare! :)
Per saperlo con certezza c'è solo un modo: indossare un paio di speciali occhiali magici, che ci faranno vedere il mondo con occhi diversi!
In fondo al post vedrete come costruirli...
Pronti? Partenza... Via!
Ogni bimbo deve indossare gli occhiali magici. Chi guida il gioco (può essere un adulto oppure un altro bambino), con una formula magica assegna ad ognuno un personaggio
"Occhiali occhialorum mozzarella e pomodorus, ora tu sei....."
A questo punto ognuno commenterà l'oggetto/la figura come se fosse il personaggio scelto per lui
Cambiare punto di vista fa bene (non solo ai bimbi)!
Ecco alcuni esempi:
Medicina:
se fossi un bambino "bleah che schifo"
se fossi un medico "questa medicina guarirà i malati"
se fossi la mamma "finalmente il mio bambino starà meglio"
se fossi un virus "oh no, questa medicina mi sconfiggerà"
se fossi un farmacista "venderò questa medicina per far guarire la signora"
Albero:
se fossi un falegname "Ne farei del legno per fabbricare una sedia ed un tavolo"
se fossi un uccellino " che bella casetta"
se fossi una signora "Coglierò i frutti per fare una marmellata"
se fossi una foglia "questo albero mi dà il nutrimento"
se fossi un contadino "questo albero con la sua ombra mi fa riposare"
Non resta che iniziare questa splendida avventura!
Buon divertimento!
Ecco la scheda per costruire gli occhiali magici:
mercoledì 8 ottobre 2014
LA LEGGENDA DELL’AUTUNNO
LA LEGGENDA DELL’AUTUNNO
C’era una volta, un grande bosco pieno di alberi, fiori, animali e folletti…
Per tutta l’estate folletti e animali avevano giocato, riso e mangiato assieme all’ ombra dei grandi alberi, ma ormai il caldo stava finendo, si sentiva un freddo venticello scendere dalle montagne e il sole andava a dormire più presto.
Tutti si preparavano all’ inverno: i folletti raccoglievano la legna e mettevano le provviste nella dispensa, alcuni animali preparavano le tane e il cibo per il letargo, alcuni uccelli iniziavano a radunarsi per partire per l’Africa.
Il folletto Timoty, il più giocherellone di tutti, era molto triste, ma gli venne l’idea di fare una grande festa di arrivederci dove ballare e cantare assieme per l’ultima vota. Ne parlò con gli altri folletti e tutti erano d’accordo e decisero di addobbare gli alberi colorando le loro foglie di mille colori.
Qualcuno era indeciso, aveva paura che gli alberi si arrabbiassero, erano sempre seri, controllavano tutto dall’alto dei loro rami e sembrava che non ridessero mai.
Ma Timoty era deciso e disse: “Coloriamo le foglie di notte, così gli alberi non si accorgeranno di nulla e alla sera ridipingeremo tutto di verde.”
Così quella notte tutti i folletti salirono sui rami e colorarono le foglie di tanti colori: giallo, arancione, rosso, marrone, chiare, scure e ne lasciarono qualcuna verde.
Per tutta l’estate folletti e animali avevano giocato, riso e mangiato assieme all’ ombra dei grandi alberi, ma ormai il caldo stava finendo, si sentiva un freddo venticello scendere dalle montagne e il sole andava a dormire più presto.
Tutti si preparavano all’ inverno: i folletti raccoglievano la legna e mettevano le provviste nella dispensa, alcuni animali preparavano le tane e il cibo per il letargo, alcuni uccelli iniziavano a radunarsi per partire per l’Africa.
Il folletto Timoty, il più giocherellone di tutti, era molto triste, ma gli venne l’idea di fare una grande festa di arrivederci dove ballare e cantare assieme per l’ultima vota. Ne parlò con gli altri folletti e tutti erano d’accordo e decisero di addobbare gli alberi colorando le loro foglie di mille colori.
Qualcuno era indeciso, aveva paura che gli alberi si arrabbiassero, erano sempre seri, controllavano tutto dall’alto dei loro rami e sembrava che non ridessero mai.
Ma Timoty era deciso e disse: “Coloriamo le foglie di notte, così gli alberi non si accorgeranno di nulla e alla sera ridipingeremo tutto di verde.”
Così quella notte tutti i folletti salirono sui rami e colorarono le foglie di tanti colori: giallo, arancione, rosso, marrone, chiare, scure e ne lasciarono qualcuna verde.
Al mattino, quando il sole illuminò il bosco, lo spettacolo era meraviglioso, anche gli alberi erano senza parole.
La festa durò tutto il giorno e tutti si divertirono parecchio. Alla sera, i folletti erano pronti a ridipingere le foglie di verde.
Ma, il grande castagno disse: “Per favore, lasciateci così colorati, prima di perdere le foglie per l’inverno, ci siamo divertiti tantissimo anche noi alla festa.”
Da quel giorno i folletti, ogni autunno, colorano le foglie degli alberi per vestire il bosco a festa prima dell’arrivo dell’inverno.
La festa durò tutto il giorno e tutti si divertirono parecchio. Alla sera, i folletti erano pronti a ridipingere le foglie di verde.
Ma, il grande castagno disse: “Per favore, lasciateci così colorati, prima di perdere le foglie per l’inverno, ci siamo divertiti tantissimo anche noi alla festa.”
Da quel giorno i folletti, ogni autunno, colorano le foglie degli alberi per vestire il bosco a festa prima dell’arrivo dell’inverno.
Grazie a Mirtillo14 per aver condiviso la storia dalla pagina FB di Frate indovino
domenica 5 ottobre 2014
Giro d'ali - il nuovo parcogiochi di Bellamonte (Val di Fiemme - TN)
Una bella novità per tutti i bimbi (e non solo) in vacanza in montagna: un parco giochi sull'acqua!
Ebbene sì, anche se le vacanze sono ormai finite abbiamo scoperto un parco giochi che merita comunque una bella recensione, così da tenerlo presente per il prossimo anno.
Se vi trovate infatti in Val di Fiemme non potete andarvene senza aver passato almeno una giornata al "Giro d'ali", il nuovissimo parco giochi sull'acqua di Bellamonte, sull'alpe Lusia.
Il parco è comodamente raggiungibile in seggiovia (località LE FASSANE a 1.750 m) oppure a piedi tramite un largo sentiero ed è, udite udite, completamente gratuito!
Scendendo al primo troncone della seggiovia ci troviamo subito davanti ad un bel laghetto, completo di vera zattera (!!!), e ad un sentiero pieno di giochi intelligenti e cascatelle: un vero paradiso!
(Come vedete non si divertono solo i bambini! :) )
A destra della seggiovia il parco giochi continua con altre installazioni sugli animali e la vita nel bosco. Istruttivo, interattivo e divertente!
E Mentre i bimbi giocano gli adulti possono rilassarsi sulle sdraio in legno
Un po' di fame dopo tanto giocare? a vostra disposizione ci sono tavolini da picnic oppure un self service!
Ora non resta che aspettare le prossime vacanze!
Info utili: 0462 576234
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